lunedì 23 agosto 2010
Predators, 2010
"Predators" di Nimròd Antal fa pensare un po' a "Lost"...la celebre serie televisiva.
Un gruppo di persone, tutte particolari e diverse tra loro si ritrovano in un posto sperduto (in questo caso però è un pianeta, non un'isola), ci sono i cinghiali che corrono anche qui (ma sono parecchio brutti) e gli asiatici che non parlano...ma che alla fine sanno l'inglese alla perfezione.
Carina come idea, quella di essere prede degli alieni...un bel gioco, davvero rischioso.
Ma come sono questi alieni?
Sembrano robot e fanno rimpiangere il caro dolce E.T. di Spielberg, che era un animatronic...ma ci trovavamo nel 1982, e quindi doveva esserlo per forza.
Nessun sorprendente effetto speciale, nessun particolare colpo di scena...si scommette solo su chi sarà il prossimo a morire.
Per non parlare di Adrien Brody (Oscar al "Miglior attore protagonista" nel 2003 per "Il pianista"), pompato e lontano dai ruoli che più gli si addicono.
Voto : 5
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